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giovedì 24 aprile 2014

SPOTIFY ME...

Ma allora è vero che esistono uomini di altri tempi anche in questi tempi, quelli che sanno stupirti quando meno te lo aspetti, che utilizzano gli efficaci mezzi moderni, con l'aiuto di una eccellente dote innata di creatività, per farti emozionare!
Quanto sotto riportato è tratto da una storia vera.
Prendi un'ipotetico lui che durante un qualunque Giovedì di Aprile  crea una playlist su Spotify e la invia subito alla sua ipotetica lei.
Leggete con attenzione...


Fatto? Non capite?
Soffermatevi a leggere soltanto i titoli dei brani...
Undici canzoni per annunciare una fuga a Parigi.
Sono senza parole... Questo ipotetico lui è un genio!
Cari ipotetici maschietti, se proprio non riuscite a fare qualcosa di originale e romantico, potete prendere ispirazione da qui! 
Non perdete tempo!



Buon week-end!

Ivi&Jan
con Sophie

venerdì 18 aprile 2014

Ama...


Dipingerei le stelle con un sogno di Van Gogh.
con un poema di Benedetti, una canzone di Serrat
sarebbe la mia serenata alla luna.

Bagnerei con le mie lacrime le rose
per sentire il dolore delle spine
ed il bacio vermiglio dei petali.

Dio mio, se io avessi ancora un brandello di vita
non lascerei passare un solo giorno
senza dire alla gente che io amo, io amo la gente.

Convincerei ogni uomo ed ogni donna
che sono i miei favoriti
e vivrei innamorato dell'amore.

E dimostrerei agli uomini quanto sbagliano
quando pensano di smettere di innamorarsi
quando invecchiano senza sapere che invecchiano
quando smettono di innamorarsi.




Ivi&Jan 
con Sophie

venerdì 11 aprile 2014

Un uomo sa sempre come renderci felici...

Un pensiero fisso mi ha svegliato questa mattina. Se dobbiamo dirla tutta, ci sono andata a dormire ieri sera. L’ultima settimana non è stata proprio semplicissima ma, come mi ha dimostrato la vita più e più volte, tutto alla fine si risolve sempre. O quasi. Magari non esattamente nel modo in cui vorremmo che si risolvessero le situazioni ma credo che l’importante sia andarci vicino e non perdere mai il buonumore.

Ieri mattina, secondo il mio fidanzato, ho indossato un abbigliamento troppo young. Non ha detto proprio così perché lo avrei lasciato all’istante, ho tradotto io il senso del suo sguardo e delle sue povere parole.

Per tutta la giornata mi ha guardato con l’occhietto critico. Io, soddisfatta della mia scelta mattutina, non ho preso in considerazione i suoi appunti. Anzi, secondo me, stavo pure molto bene. Ma vai a vedere cosa gli sia passato per la testa!

Durante il pomeriggio, altra gente ha avuto da ridire sulla mia età. “Sembri una ragazzina”, “Che scuola frequenti?”.

Ieri sera mesta mesta, gli ho raccontato quanto accaduto nel pomeriggio e lui, col dito puntato e con una soddisfazione massima: “Hai visto? Cosa ti ho detto? Non sei più una bambina, sei una donna. Che cosa sono quelle scarpe?”. Io: “Ma è colpa della mia pelle: tirata, senza rughe, liscia”. Lui: “Lascia andare. Dai, devo prendere una cosa al supermercato”.

Ci mettiamo in macchina e non smette di sciorinare insegnamenti. Io sempre più giù, pensavo che a me quegli stivaletti bassi con le borchie piacciono tantissimo. E anche quella felpina comprata da Zara Kids.

Senza speranze e con la convinzione che forse stamattina ho esagerato, arriviamo a destinazione e al supermercato non troviamo quello che cerchiamo. Facciamo un giretto nei negozi intorno e cosa vedono i miei occhi? Un tacco dodici fantastico. Timidamente allungo la mano, le mascelle si rilassano, lo sguardo si addolcisce. Lui mi guarda e dice: “Ti piacciono? Dai provale!”.

Fermi tutti, “Dai provale” secondo il linguaggio più semplice e non articolato per un essere umano del genere femminile vuol dire: “Se ti stanno bene, le prendiamo”. Ora, non voglio essere insistente ma io non provo una cosa che mi piace e che sono sicura mi stia bene per poi rimetterla al suo posto.

Ma potevo, scusatemi, potevo mostrare troppa gioia? Ho indossato quelle meraviglie e per nascondere la mia totale felicità decido di provarne anche delle altre. Lui mi guarda e apostrofa: “Certo amore, quelle ti stanno davvero bene”. Io pensavo: “No, forse non ci siamo capiti. Queste sono mie. Queste scarpe sono già mie. Mi stanno bene? Mi stanno una favola. Sono le mie. Questo 36 è mio!”.

Per non apparire troppo entusiasta: “Dai tesoro sbrighiamoci, ho fame, andiamo. Poi si vedrà…”. Ma ecco che un uomo, il proprio uomo sa sempre come conquistarci, giorno dopo giorno, parola dopo parola “Prendiamole! Dai Amore, prendile!”.



Il mio cuore esplode di gioia, la mia anima vibra leggera ma non posso cedere, non posso, devo trattenermi, devo dimostrargli che mi basta solo il suo grande amore, che il suo sguardo vale più di mille regali, che la sua voce è meravigliosa e non ho bisogno di nulla e quindi dico: “Va bene amore, come dici tu, prendiamole”. Sdong! Non ci sono riuscita a dire di no. Era scontato.


Adesso sto lavorando ai fianchi per un divano. Categoria merceologica diversa. Tempistica diversa. Chissà…

Sophie

lunedì 7 aprile 2014

Waiting for...

Voglia di primavera, di colori pastello, di risvegli e coccole.
Lasciatevi ispirare...



Ivi&Jan

venerdì 4 aprile 2014

Soffia Soffia

Per Ivi e Sophie:

1. Raccogli un soffia soffia
2. Esprimi un desiderio
3. Soffia Soffia
4. Il vostro desiderio si materializzerà entro 24 ore 

Buon we!

Jan

giovedì 3 aprile 2014

Sfogo infrasettimanale: Le manine teniamole a posto!

Cosa fare se alcune manine non sanno proprio stare al loro posto? 

Mi chiedo, anche con pressante insistenza, perché rompere le uova nel paniere? Ogni gallina pensi alle sue di uova. 



Vi chiederete: quale profondo messaggio ha intenzione di trasmetterci oggi Sophie? 

Per privacy mi limiterò a indirizzare solo tre paroline alle ex, alle amanti, alle compagne di una notte, di un'avventura settimanale, di storie andate e seppellite: FATEVENE UNA RAGIONE. Riposizionatevi sulla casellina del via e lanciatevi nel vuoto. Di testa, mi raccomando. 

Sarò stramba io, ma quando una storia è chiusa, quando quel che si è condiviso è ben riposto nei cassetti della memoria, non ha alcun senso interferire. Non giova a nessuno. Evitate di saltellare di qua e di là e consentite a colui che è stato "vostro" di vivere tranquillamente e soprattutto onestamente la nuova storia. 

È difficile? Di seguito qualche piccolo consiglio per impegnare le manine: 

1- Prendete delle uova (del vostro paniere) unite succo di limone filtrato, sale q.b., olio di semi, aceto e pepe. Lavorate con attenzione il composto e attente a non farlo impazzire. 

La maionese non è di vostro gradimento? E che problema c'è?

2- Giardinaggio?
3- Pulizia straordinaria degli spazi esterni?
4- Cambio stagione?
5- Manicure?

Continuo? Direi che di attività ce ne sarebbero a bizzeffe!

Ma se proprio non ci riuscite, LEGATEVELE. 

Piccolo suggerimento, perché alla prossima intrusione mi armo di solvente e quello smalto fluorescente ve lo faccio ingoiare. 

Su gallinelle, ognuno nel suo piccolo pollaio. 


Sophie

martedì 1 aprile 2014

Parola d'ordine: RISPLENDERE!

L'obbiettivo, il giorno del proprio sì, è quello di risplendere. Lo sanno bene gli stilisti che hanno immaginato la sposa 2014 scintillante e preziosa, adornata di cristalli come una regina.






Ma la cosa straordinaria è che nel 2014 la sposa può vestire come una regina senza avere il patrimonio di una regina!

In che modo? Ci pensa, ancora una volta, H&M che insieme alla già nota Conscious Collection presenta ora Conscious Exclusive, una collezione esclusiva e super limitata che presenta abiti dalle "nobili" ambizioni: vestire donne come fossero regine e incoraggiare aziende ed industrie ad orientare il proprio lavoro verso cause sostenibili.

Ecco alcuni capi della collezione, l'ultimo sicuramente adatto a pronunciare il fatidico sì.





Ivi&Jan