Di notte riesci a trarre le somme: della giornata, del tuo stato d'animo, della tua vita.
Tutto appare improvvisamente più chiaro. Ti accorgi dei particolari, del tono delle parole ascoltate, del tuo stomaco che brontola, degli sbagli commessi.
La vita tira avanti come un treno e noi stiamo sempre attente, non abbassiamo mai la guardia, perché a perdere la coincidenza, a far tardi a lavoro, a buttar via del tempo aspettando un'altra corsa, basta un attimo. Un attimo che diventa fondamentale, critico, irrecuperabile.
Ci affanniamo in una continua e stremante staffetta, pensando di tenere così tutto sotto controllo.
Siamo donne forti noi, donne impegnate, alla moda e con coinvolgenti storie d'amore.
Studiamo e raggiungiamo i vertici della carriera, siamo sempre in rete, aggiornate su tutto, magre, portiamo scarpe con plateau e ceniamo in locali bellissimi.
Finché un giorno succede qualcosa. Il treno si ferma, il tacco si rompe, e arriva la notte.
Ti ritrovi sola, senza nessuno seduto con te al tavolo del ristorante. Senza nessuno cui importa delle tue scarpe, del tuo profumo, del tuo profilo su fb.
E piovono le domande, ti chiedi cosa è successo, dove hai sbagliato, quando tutto è accaduto.
Postavi su Instagram, correvi a lavoro cercando di non dimenticare il borsone della piscina. Pianificavi la serata, l'estate, la tua casa con giardino. Sceglievi il taglio dal parrucchiere.
In un attimo, ora, vorresti tornare indietro.
E' nel silenzio che scopri Dio.
Di notte tutto è più chiaro probabilmente perché ci ascoltiamo.
E' di notte che dovremmo parlare. E non sarà un caso che proprio di notte, si preferisce amare.
Notte
I&J
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