Per te
che mi hai scritto chiedendomi di starti vicino,
come se vicino non lo fossi già abbastanza.
Per te
che credi di esser debole
dimenticando di aver sconfitto giganti.
Per te
che confondi la paura con l'amore,
l'attesa con la vita,
la speranza con la realtà.
Per te
che sei bella come ti conosco io,
che sei unica e preziosa.
Per te
che hai costruito castelli
cercando di ripararli dalla marea oramai troppo alta.
Per te
che chiedi consigli,
pur conoscendo già le risposte.
Per te
che adesso devi volerti bene come una madre a un figlio,
la mia spalla,
la mia mano.
Nessun commento:
Posta un commento