Arrivo in ufficio e una tegola cade sulla mia testa: un
lavoro abnorme da fare entro… Entro? Prima di subito.
Allora, le mie ferie non
sono ancora arrivate, il caldo asfissiante ha prosciugato le mie risorse
mentali e la voglia di non mettere piede dentro questa stanza non ha termini
di paragone.
Chiedo a tutte coloro che stanno abbronzando le
chiappette sode, di avere solidarietà per chi non è ancora in vacanza: sono stufa di
vedere spiagge soleggiate, serate in discoteca, aperitivi in riva al mare e pelli
cangianti.
E sono anche stufa di vedere foto che vi ritraggono dall’ombelico in
giù: da quella angolatura le gambe sembrano chilometriche e la pancia piatta. Ma
si tratta solo di un’angolatura. È cattiveria ma, in fondo in fondo…
Riflettete, sirenette, riflettete.
Sophie
Dai che non sei da sola anche io sto ancora lavorando!!!
RispondiEliminaMal comune mezzo gaudio!
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