mercoledì 27 marzo 2013

Alla ricerca della costanza... che non ho

“Hey dolcezza, ricordi perché hai fatto l'annuale? Hai una reputazione da difendere". E per reputazione s'intende quell'affarino o affarone o affare che teniamo attaccato alla schiena. E così, ieri mattina, con l’immagine conficcata in testa, predispongo la mia insalata da portare in ufficio. Cosa preparo? Carote, cetrioli e patate lesse della cena di ieri sera o lattuga, pomodori e mozzarella? Opto per la prima, è già tutto pronto e non devo sbattermi inutilmente.

Proferisco le seguenti parole: questa è la giornata giusta per iniziare. Sì, è proprio lei, lo sento.

Inizio un conteggio forfettario di calorie da quando metto i piedi per terra: ingresso in doccia e sfregamento energico di ginocchia e gomiti per un totale di 5 calorie; impegno intellettuale nella scelta della mise e inserimento della stessa: 2; capelli, trucco e pressione dell’indice sulla boccetta del profumo: 4; uscita di casa e raggiungimento del posto di lavoro: 30.

Arrivo all’ora di pranzo senza troppi traumi. Mi sento leggera, soddisfatta, mi convinco sempre di più che ormai è fatta. Nel pomeriggio inizio ad accusare qualche mancanza, ma devo resistere. L’estate è alle porte e non posso certo permettermi ansie e pentimenti. Rientro a casa da lavoro, preparo la cena fatta solo di proteine e un pizzico di carboidrato. Sono fiera, me lo ripeto, sono tanto fiera.

Ad un certo punto, un fulmine colpisce la mia serenità: “Sophie, ma cos'era quel Twix che hai trangugiato dal supermercato a casa? Chi te lo ha messo in mano?”.
Tutte le certezze iniziano a sgretolarsi, mi sento in colpa, ho sbagliato, non dovevo. Non ce l’ho fatta neanche oggi. Il panico mi pervade ma, tranquille, il momento di smarrimento dura solo 5 sparuti secondi. In preda a strascichi di tristezza, ho bisogno di consolazione. Scelgo svelta un film, uno di quelli seri, uno di quelli in cui la lacrima deve star lì lì per scendere ma non lo fa se non alla fine, e attingo alla mia scorta di gelato alla crema con praline al cioccolato. Affondo il cucchiaino nel barattolo fino a quando inizia a nausearmi.



Soddisfatta del film e della scorpacciata di gelato, inizia il mio momento di riflessione: ma è solo marzo! Da qui ad agosto mancano ancora cinque lunghissimi mesi. L’annuale in palestra non scappa, la voglia prima o poi arriverà, e se a luglio starò ancora qui a cincischiare, farò la dieta del gelato: sette chili in sette giorni. Ma solo gelato, lo giuro. E poi, come dice mia nonna, in estate la fame passa.

Sophie

Ps. Per questa sera ho già pronto un tubo di Ringo al cioccolato.

martedì 26 marzo 2013

Spring Flowers in her head

Buongiorno!
Anche stamattina ci siamo svegliate con un'irrefrenabile voglia di primavera.
Vorremmo mettere il cappotto via nell'armadio, chiudere dentro anche quest'inverno  troppo lungo e buttare via la chiavi.
Ma in fondo non può piovere per sempre e prima di trascinarci fuori di casa, un piccolo anticipo di sole e qualche ispirazione per le spose di primavera.

    Visto su J.Crew                              via Color Collective
 
Innamoratevi!
Jan
 

domenica 24 marzo 2013

Bentornata Primavera!

Bentrovate care followers,
anzitutto volevamo ringraziarvi per i tanti messaggi ricevuti in occasione del lancio del nuovo W.D., siamo felicissime che vi piaccia e che non vedete l'ora di saperne di più su Sophie.

Rispondo da qui a quante di voi mi hanno chiesto se Sophie è un personaggio inventato da me e Jan o esiste davvero. Ebbene, Sophie è reale, è fortissima, è una ragazza in carne ed ossa che, credetemi, ce ne farà leggere delle belle. 

Detto ciò, lanciamo oggi la nuova rubrica LifeStyle il cui primo post, visto il periodo, non poteva non essere dedicato alla primavera e alla Pasqua.

Vi diamo qualche spunto per trovare l'ispirazione e gli accostamenti giusti per la tavola delle vostre feste.
Quest'anno adoriamo i colori e gli elementi naturali, le erbe aromatiche e i fiori spontanei, ovviamente vi serviranno delle uova, un coniglietto peloso (se lo avete) e una pioggia di sorrisi.


Greengate, un'azienda che produce elementi d'arredo dal gusto romantico e un po' retrò, potrebbe fare al caso vostro se siete alla ricerca degli accessori giusti per allestire la vostra tavola e, perché no, colorare la vostra casa. Di seguito una piccola preview, ma se volete saperne di più potete sfogliare l'intero catalogo cliccando QUI.



Bises

Ivy

mercoledì 20 marzo 2013

Buondì, sono Sophie



Sono Sophie, ho trent’anni e vivo in una grande metropoli che alterna, senza alcun preavviso, giornate di sole a piogge torrenziali. Per un’ancora inspiegabile acrobazia genetica, ho lo stesso naso di mia madre e la testardaggine di mio padre. Per il resto potrei essere frutto di un’adozione ribelle. Fino a poco tempo fa dai miei occhi scuri sgorgavano litri di lacrime e i motivi erano i più disparati/disperati. Oggi, invece, tutto sembra avere preso una nuova piega. Sono innamorata delle luci, dei titoli di coda al cinema, dei pranzi in famiglia, dei film romantici da guardare rigorosamente la domenica pomeriggio, delle lunghe passeggiate sotto la pioggia, degli incontri casuali e delle piccole emozioni. Se potessi, resterei a guardare per ore i tramonti in spiaggia, le torte decorate nelle vetrine e i brillanti in gioielleria.

Negli ultimi anni la domanda che mi perseguita è sempre la stessa: “Ma tu quando ti sposi? Lo sai che dopo una certa età si diventa più esigenti?”. Dopo una certa età? Sposarmi? Esigente? Lo dico subito: io-esigente-lo-sono-sempre-stata. E non solo in amore. Per quel che riguarda un uomo, instead, sono sicura che, prima o poi, arriverà. O è già arrivato ed io non me ne sono accorta (sigh!). O è proprio quello che ho tra le mani. Secondo mia madre, mia nonna e le mie zie sono una donna s p a c c i a t a! E a testimoniarlo sono i loro sguardi preoccupati e le loro espressioni angosciate. Ma non vi preoccupate, al riguardo, ho un’antologia di racconti per la serie “La domenica in famiglia” che vi farà morire da ridere e che potrete leggere in anteprima nazionale in questa nuovissima rubrica.


BLOODANDCHAMPAGNE nasce, infatti, con l’intenzione di guidarvi nello stravagante e dolcissimo, complicatissimo, intrigantissimo pianeta femminile. Vi racconterò di me, delle mie paturnie, delle mie visioni pomeridiane.
E poi della vita, dell’amore, dei chili di troppo, dei figli che non vogliamo ma che a un certo punto vogliamo e di tutto quello che possa farvi sorridere ma anche riflettere. Qualche suggerimento utile ma anche tanta, tanta leggerezza.

Devo un ringraziamento particolare a quelle due testoline brillanti: Ivi e Jan. Hanno raccolto questa sfida e mi hanno concesso (dietro compenso) di dare libero sfogo alla mia creatività e alla voglia straripante di condividere i miei pensieri.
Allacciate le cinture, una controllatina al rossetto e si parte!
Sophie


lunedì 18 marzo 2013

Style drops: di zebra in zebra...

Buongiorno care!
Siamo già al 14 marzo e noi siamo in trepidante attesa della primavera e soprattutto di un nuovo guardaroba. Cosa c'è in cima alla nostra shopping list?
Stripes, stripes, stripes! Maxi, micro, blackandwhite, fluo, orizzontali, verticali, diagonali, optical e in rilievo, le righe sono onnipresenti!
Del resto si sa che le righe hanno creato la storia.
Da divisa di marinai e prigionieri, il tessuto a righe e' entrato di diritto a far parte del mondo della moda.
La classica maglia a righe e' diventata un  capo icona del guardaroba femminile e non solo. Grandi personaggi del passato l'hanno resa famosa da  Pablo Picasso, Coco Chanel, Brigitte Bardot, Marilyn Monroe, a Jane Birkin e Patty Smith. Per non dimenticare James Dean, Iggie Pop e Kurt Cobain!
Et voila'!
Oggi torna il tempo delle righe da Marc Jacobs a Etro, Dolce & Gabbana e Tommy Hilfiger!






 


Unico Appunto?
Non dimenticate che orizzontali accentuano le forme, mentre verticali le slanciano.
Rompete le righe!
Jan


Hello, New W.D.!

Ready, Steady, Go!

Buongiorno care followers,
anno nuovo, vita nuova, W.D. nuovo.
Ma proprio stamattina davanti alla nostra tazza preferita con doppio caffè e cookies, in un attimo tutto il 2012 ci è apparso davanti.
2012: 10 matrimoni, 4 nascite, 119 post, 15 voli presi, 35 paia di scarpe nuove acquistate, nuovi fan e followers, il titolo di "miglior blog nozze 2012", tanto amore e anche un pizzico di cattiveria (sana), conquiste personali e lavorative, ma anche qualche tacco rotto, la consapevolezza di avere delle stelle fisse come manna dal cielo.

In fondo questo 2012 non è stato così male.

Ma adesso è tempo di svolta, di cambiamento. E' arrivato il momento di ampliare i nostri orizzonti, di cambiarci d'abito... e di gustare il nostro amato macaron.

Ecco perché W.D. ha un nuovo logo e una nuova grafica. Un piccolo morso al nostro macaron come slancio verso il nuovo W.D. e tutto quello che di bello verrà.

E visto che il vecchio sta un po' stretto, da oggi parleremo anche di tutto quello che ci piace o seguiamo non solo nel settore wedding, ma anche nell'infinito universo della moda e del design con le nuove rubriche "STYLE DROPS", che inauguriamo oggi con il primo post di Jan, e "LIFESTYLE" che partirà in settimana.


Ma la novità di cui assolutamente andiamo più fiere è la nostra nuova rubrica BLOODANDCHAMPAGNE, un angolo di W.D. tutto al femminile, parlaremo del nostro complicato essere donne, con annesse commedie, satire e un pizzico di tragedie.



      
Perché questo nome? Ve lo spieghiamo subito. 
  
BLOODANDCHAMPAGNE
Alla maniera giapponese inizieremo a spiegarvi da destra verso sinistra, dalla fine per arrivare all'inizio.

CHAMPAGNE
Denota il taglio assolutamente fresco e moderno della rubrica che affronta, a tratti, temi seri cercando di smorzare tutto con un po' di ironia. Le bollicine si sa, allietano ogni cosa ... o quasi!

BLOOD
Abbiamo scelto blood innanzitutto perchè è troppo ROCK 'N ROLL!! Poi perchè si discosta totalmente dallo stile del blog "tutto zucchero e macaron". Blood ci fa pensare al lato serio della vita, alla fatica, all'impegno nel portare a termine qualcosa, ai problemi, alle promesse, al patto, a un sigillo, al freddo, al caldo, a qualcosa di indelebile, all'amore e alla vita.

Detto questo, vi starete chiedendo chi sarà la redattrice. Si chiama Sophie, ma non ha bisogno di presentazioni. Farà tutto  da sè nel prossimo post di mercoledì. Non perdetevelo!
Non ci resta che dirvi... benvenute nel nuovissimo W.D.!

Bisous
Ivi&Jan