mercoledì 10 aprile 2013

La mia giornata NO


A indicare l’evoluzione delle nostre giornate è molto spesso la nostra immagine riflessa allo specchio. Più o meno tutto inizia così: volo triplo carpiato dal letto, pipì e sguardo di sfuggita della nostra figura ancora in penombra. Quello è l'esatto istante in cui si determina la curva umorale delle prossime quindici ore di veglia. Viviamo tutte le stesse angosce perché, diciamolo, noi, donne non per caso, siamo fatte con lo stampino.

Ci sono giorni in cui non riusciamo ad accontentarci di un buon lavoro, di una bella casa, di una famiglia che ci fa sentire amati. Siamo insofferenti verso noi stesse. Vorremmo di più, vorremmo essere serene e, invece, pur provandoci, pur cercando di vedere il bicchiere sempre mezzo pieno, proprio non ci riusciamo. 



Sono le otto ed io sono già in ufficio. Oggi sono arrivata un po’ prima con l’intenzione di mettere in ordine un po’ di scartoffie personali. In realtà, mi sono messa subito a scrivere per Bloodandchampagne. In questo momento, la signora delle pulizie, Clara, una tipa che sbuffa ogni volta che respira, sta svuotando i cestini. Se smetto di scrivere e alzo gli occhi penserà che voglia conversare. Bene, oggi, non voglio ascoltare i suoi lamenti. Tutte le volte mi racconta dell'eredità del marito, della casa che stanno ristrutturando, dei litigi continui, delle sue minacce sul divorzio, del mantenimento che dovrà darle. Per me è una delle classiche giornate NO. 
Poi, però, sposto lo sguardo verso la finestra e il sole splende alto, l’aria questa mattina era frizzantina e al week end manca davvero pochissimo. Devo solo non permettere ai miei maledetti ormoni di condizionare questa fresca giornata di primavera.

Non so voi, ma io questa sera uscirò prima dal lavoro, un passaggio veloce a casa per mettere una tuta e una t-shirt e poi di corsa al parco. Mi impegno solennemente ad andare a letto serena. È una promessa, e, io, le promesse le mantengo. Fatelo anche voi, quando vi sentite giù di corda. Riacciuffate il buonumore per la collottola e, domani mattina, ricordate di scendere dall'altra parte del letto.

Sophie

2 commenti:

  1. Pienamente in sintonia con te! Aspetto a gloria l'estate che solitamente mi aiuta a ritrovare il buonumore!
    Nell'attesa cercherò di seguire il consiglio! ;)

    RispondiElimina
  2. Carissima Midnight,

    aspettiamo con ansia di sentire il profumo del sole sulla pelle, nell'attesa buona corsetta!

    RispondiElimina